29 marzo 2008

Dottor Shulz


Stamattina mi sono svegliato che ero dottore. Ieri infatti in una giornata epocale per l’università Armadillo E. Avocado e in generale per tutto il mondo libero (escluso il comune di Gargallo), mi sono laureato….. dopo anni di onorato servizio prestato al bar dell’università. Dopo una breve proiezione del film Ben Hur, versione seriosa del più celebre capolavoro porno Ben Dur, sono salito sul palco travestito da persona serie per esporre la mia tesi “Relazione della castorina frocia del Madagascar con il sistema di determinazione dei Bot e dei Cct”. In un attimo di enfasi ho imitato un paio di discorsi di Hitler e Mussolini, per finire con il celebre discorso della Luna di papa Giovanni XXIII. È stato un successone! Un ottima esposizione condita solo da un paio di rutti, che considerato che sono stato sul palco per una quindicina di minuti non sono nemmeno tanti….Dopo con altri simpatici pagliacci abbiamo cercato di superare ogni record di velocità in ubriachezza molesta e stupro di auto posteggiate. Infine (come mostra la foto) in qualità di ente supremo della facoltà, io con l’aiuto del mio collega Thomas, abbiamo fregiato il nostro amico Marco del titolo “il nuovo schifoso dell’università”, posto lasciato vacante da me, tra i due simboli del potere universitario: il bidone e il posacenere. Tutto quanto successivamente accaduto non ero in condizione di ricordarmelo…. Anzi se qualcuno ha trovato in giro le mie mutande è pregato di riportarmele….

26 marzo 2008

Positivo ai trigliceridi

In occasione della festa di Pasquetta (di cui io tuttora non ho compreso il significato….) si è svolto il solito simposio di menti all’Alpe Raclette, con una conferenza sovvenzionata dalla Guardia di Finanza e dal Salumificio “BellaBudella”, dal titolo “Salume: opera d’arte o droga leggera?”.
In effetti secondo gli studi di alcuni ricercatori Ispanico-Gozzanesi, la sensazione di diffuso benessere e di trascinante gioia che segue il consumo degl’insaccati, sarebbe da accomunarsi a molti effetti procurati da droghe leggere. Il salame in particolar modo sarebbe una delle famigerate droghe low-cost (come le pasticche, la colla e le pastiglie valda), in forte uso tra i giovani soprattutto per il loro basso costo, ma di cui ancora si ignorano gli effetti collaterali.
Io da uomo di scienza mi sono ovviamente offerto volontario per testare la pericolosità del prodotto, insieme ad altri ardimentosi già abbastanza in carne, mischiando la pericolosa droga con l’alcool…… un po’ per testare il grado di interazione della sostanza con un'altra sostanza “pericolosa” come il vino sfuso e un po’ perché visto che avevamo già aperto un bottiglione era peccato buttarlo via. In effetti dopo un primo stato di generale euforia, subentrava un profondo clima soporifero, un irrefrenabile voglia di digerire rumorosamente e nei casi più acuti anche visioni mistiche, di santi creati ad uopo “San Citterio”,"Levoni Martire" e "Vergine Beretta". Dopo aver mangiato alcuni di noi avendoli scambiati per enormi cacciatorini (forse non è questa la sede più adatta ma volevo dare l’ultimo saluto a Torello e Babio….), abbiamo dovuto fare i conti con il day-after: spossatezza, senso di vertigini, stanchezza mentale e fisica. Oltre ad effetti collaterali più gravi dovuti a insopportabili flatulenze, tali da esserci inimicati per sempre la “Compagnia delle Indie” e la comparsa di un anti-cronologica acne giovanile nei posti più inattesi del corpo. Io mi sono svegliato con le stelle do Okuto sulla schiena…..

24 marzo 2008

Buona Domenica a vita!

Si è concluso un altro incredibile momento di spettacolo con il sondaggio "Quale di questi programmi non vedresti nemmeno sotto tortura, ovviamente tutti, ma quale di più?"


Buona Domenica: 18 (39%)
Amici: 12 (26%)
Grande Fratello: 9 (19%)
Ballarò: 4 (8%)
Sanremo: 3 (6%)


la cosa mi ha stupito molto....ma come Buona Domenica? soprattutto voi pubblico maschile con il vostro pistulino sempre in mano... avete dimenticato bei momenti di televisione come il surf (link), le docce (link), balletti zoccolosi (link) o altre scuse per far vedere le poppe della Gregoraci (link). Considerando che la cosa si svolge a metà pomeriggio, in piena fascia protetta, viene da chiedersi cosa succederebbe se Buona Domenica venisse trasmessa la sera?......io credo una cosa del genere (link).....

21 marzo 2008

Eventi casualmente pre-pasquali


Tutti gli anni il giorno di venerdi santo appare nel mio orto un diavolo della Tasmania. Non so se centri qualcosa con le celebrazioni religiose ma non penso, anche perché da quanto ne so in Australia sono protestanti, e da quanto mi ha insegnato la mia mamma fin da piccolo i protestanti non credono nella Madonna, nei puffi e nel ciocorì. In effetti il diavolo della Tasmania tutte le volte che metto su un cd di Sting si esalta, ma quando metto su uno di Madonna fa finta di niente. Io abituato con i cartoni animati me lo aspettavo diverso. Tanto per iniziare molto più alto, almeno sul metro e mezzo, invece come bestia è una merdina, che all’inizio pensavo fosse un incrocio tra un ermellino ed il mio vicino di casa. L’ermellino per l’altezza, il vicino di casa per la bruttezza. Anche a muoversi non lo fa come nel cartone, a spirale ciclonica, ma in un semplice e modesto stile gattonato.
Per il resto però il diavolo è proprio un inguaribile cagacazzo, te ne fa di tutti i colori…. Ti spegne le sigarette sulla schiena, ti sputa nei buondì, ti ciula la moglie, parla male di te con quelli dell’Enel e soprattutto ti registra sulle tua videocassetta preferita, quella con la finale Milan-Steaua 4-0, una puntata di Elisir dedicata ai calli.
Da qui ho capito perchè è vicino all’estinzione, perché come salute non lo batte nessuno, nonostante beva più bottiglie di brandy al giorno lui di Gascoigne, ma sta sui coglioni a tutti e tutti trovano una scusa per farlo fuori….. “Oh!Stavo facendo retromarcia con la macchina e non lo visto”, “Oh! stavo vuotando tutto il caricatore della mia calibro 48 e non l’ho visto”, “Oh, l’ho macinato soprappensiero”, “Oh! Non volevo uccidere questo povero diavolo della Tasmania, volevo ucciderne un altro, va beh sarà per un'altra volta….”.

19 marzo 2008

Che dio maledica il giro-pizza


Come tutti gli anni la festa di compleanno di Teo offre molteplici spunti di riflessione nonché aria in corpo. Gli anni passati la cena teosa era stata un faro per eleganza e raffinatezza ma con il passare degli anni si è incrinato qualcosa e il giovane nano ha voluto dare un potente cambio di direzione: il terrificante Giro-pizza. Organizzata di lunedì sera (le altre sere della settimana il Giro-pizza è illegale) ha visto molto defezioni dell’ultimo minuto con scuse più o meno puerili “Mi devo lavare i capelli”,”Mi scade uno yogurt al mirtillo alle 9 e mezza e mi dispiace buttarlo via”,”Tutti i terzi lunedì del mese vado giù a Viterbo a vedere se hanno messo cartelli stradali nuovi” o “Stasera c’è la luna piena ed io ultimamente ho riscontrato un leggero licantropismo”…..
Essendo così in numero inferiore alle attese abbiamo tirato su un po’ di barboni che dormivano nel Parco Marazza, ma alcuni ci sono scappati per strada ….. altri ci sono morti in cattività.
Il giro-pizza si basa su una regola tanto semplice quanto crudele, ti portano pizza finché riesci a mangiarne. Dopo i primi giri con i gusti più classici, Margherita, Capricciosa, Tonno e Funghi, Romana…. Iniziano a mettere cose più particolari sulla pizza: patatine, ragù, grissini, ravioli, tobleroni…. Fino a finire a buttarci sopra qualsiasi cagata che gli capiti sotto mano: cani lupo, dopo-sci, vecchi numeri del focus, pitali e volantini dei testimoni di Geova. Alla fine si fanno colare 35 kg di nutella nel pizzaiolo e si mangia anche lui. Il tutto crea un leggerissimo stato di disagio interno…. Io per digerire ho dovuto bere due latte di Paraflu oltre ad una confezione maxi di Idraulico Liquido, mi sono bevuto anche un Cif, ma per scelta mia, mi piace molto il sapore.
Anche se le cose più turpi sono successe nei bagni degli invitati il giorno seguente…. In molti casi si è reso necessario l’aiuto di un’ostetrica. Teo fiero del risultato ha già adocchiato il locale per l’anno prossimo…. Lo sfasciacarrozze di Momo.

17 marzo 2008

Gli uomini adorano la topa!


Dopo quasi dieci anni di onorata carriera e oltre 130 mila chilometri percorsi è ormai giunta l’ora di cambiare il mezzo di trasporto, anche perché dopo tutto quello che ha passato è ovvio che la macchina incomincia a soffrire qualche acciacco: parte solo in discesa, non si accende se prima non reciti la formazione della Cremonese campione del mondo del 1978, terza marcia non disponibile…. Inoltre quando piove è sempre appannata, esattamente come quando c’è nuvoloso o c’è sole. L’Opel corsa si spanna solo in caso di colata lavica.
Ma con quale altra vettura sostituire il pezzo storico? Dopo aver scartato immediatamente l’idee shuttle e mig libico, per problemi di capienza del mio garage ed in quanto non disponibili in versione diesel, mi sono subito preso per l’ipotesi “Calesse con pariglia di quattro cavalli bianchi”.
La cosa mi converrebbe anche in quanto il cavallo è un animale tipicamente euro4 con antiparticolato ed avendo pochi cavalli (4 per l’appunto) mi risparmio la stangata sul bollo….. purtroppo però il cavallo tende a cagare come un maledetto e dovrei spendere delle migliorate in sacchetti per la raccolta feci, considerando che il cavallo fa 1 kg di merda ogni 20 metri percorsi.
Bella anche l’idea di mio nonno di comprare un pedalò e di dotarlo di ruote: bassi costi, auto ecologica, va bene alla salute perché fai moto e se devi fare viaggi lunghi puoi fare la preparazione al Tour de France. Inoltre sarei l’unico ad avere un auto con scivolo incorporato di serie…. E poi da Arona ad Angera ci metti un quarto d’ora scarso.
Ma alla fine entrando al concessionario “Auto moltissimo di lusso per gente raffinata” di Beppe O’ Scureggione ho trovato l’auto dei miei sogni…. La TOPA… anzi quasi quasi ne compro tre o quattro così per una volta mi posso vantare di essere pieno di topa!

13 marzo 2008

Lettore del blog in graverrimo pericolo!


Fenrir è uno dei miei lettori più incalliti (come se li sia procurati tali calli ve lo faccio supporre da voi) e dovendosi imbarcare nella pericolosa trasferta di Roma,per assistere ad Italia-Scozia di rubgy, mi sono preoccupato per lui ma soprattutto per i commenti sul mio blog……se dovesse accadergli qualcosa subirebbero un pesante calo.
Per questo motivo mi sono recato da un aruspice (non state a diventar matti su Wikipedia, è tipo un indovino) che però, essendo anche convinto ambientalista, non leggeva il futuro nelle viscere di aironi, pecore o tonni, ma squartando omini della Playmobil. Costui mi ha confermato che sarà un viaggio difficile per il povero oviparo Fenrir: all’andata, starà seduto proprio dietro al guidatore dell’allegra combriccola (per rispetto della privacy lo chiameremo Diego Armando Maratona), che si lascerà andare ad una lunga e nauseabonda flatulenza…. Il povero Fenrir svenirà per ore, riprendendosi solo alcune ore più tardi in autogrill, dove convinto di essere un albatros cercherà di volare verso i mari del sud…. Ma in realtà stramazzando nel banco dei cd in offerta.
Arrivati a Roma pernotteranno nell’ostello “Il Lazzaretto”, il primo ostello consorziato con il reparto di malattie infettive del Fatebenefratelli (tuttattaccato). Grazie alle maggiori possibilità finanziarie alloggerà alla Suite “Stafilococco” mentre i suoi compagni verranno fatti accomodare alla Suite “Colera” detta anche “Posto umido dove teniamo le scope”. Qui contrarrà tre malattie vaiolo,vaginite e una strana malattia che costringe a fare gesti fallici e pesanti apprezzamenti sessuali ai seni delle cameriere dei bar. Il conto sarà comunque positivo in quanto passerà ad altri ben 7 sue malattie: ebola, acne giovanile, dell’utri, herpes dozzinale, opel agila, scorbuto e doppie punte. Alla fine sulla strada del ritorno verrà rapito da alcuni guerriglieri ceceni….
Gli regalerò un cellulare con Internet integrato…. Così potrà seguire il mio blog anche dal suo campo di prigionia, tutto è bene quel che finisce bene.

11 marzo 2008

Petame!


Come molti voi sapranno sono uno stimato scienziato, oltre che filantropo, artista, bell’uomo e padre di famiglia. Ieri sera nell’abituale meeting settimanale tra altri stimati scienziati al locale “Vecchia Boassa” di Cureggio Vecchia, siamo giunti alla incredibile conclusione che il riscaldamento del globo è dovuto al 62% dalla gente che peta in maniera eccessiva. Per festeggiare abbiamo guardato tutti insieme il dvd “Io sono Tazzenda”, la rivisitazione in chiave sarda dell’ultimo film di Will Smith.
Sono stato inviato dalla Regione Piemonte, in quanto esperto in materia oltre che automunito, al 25° “Congresso Nazionale di Genova sul Clima. Da Mercalli a Thomas Schuravy” dove dopo 15 ore di buffet e un abbondante mezz’oretta di discussione si è arrivati alla conclusione che sto riscaldamento del globo non è tutto sto disastro…. Si comprano più T-Shirt e canottiere e morta lì, anzi si risparmia pure in giubbotti col pelo. D’estate invece di andare a Sharm vai a Desenzano. Secondo gli esperti il vero problema da debellare è quello della gente che scoreggia puzzolente nei luoghi affollati. La gente si gira schifata dicendo “Qualcuno ha un possente mal di pancia”,”Senti oggi come soffia il ponentino”,”Che olezzo disdicevole”,”Bottana Eva, chi ha ccacato?”… ma non c’è niente da fare in quanto è impossibile risalire al proprietario dell’intestino in questione.
Sì è risolto il tutto utilizzando il metodo per le auto, il bollino blu dei fumi, andando nell’apposito centro revisioni un signore cicciottello e dai modi gentili ti infila su una patella di 30-40 cm…. E così vede se sei un euro 1,2,3 o 4 con o senza l’antiparticolato… il trattamento inizialmente tende ad essere doloroso ma il signore che lo fa è gentile ed in caso ti faccia piacere ti bacia anche.
Sono risultato euro 3 ma poteva andarmi peggio, un avvocato mio amico non può circolare nei centri urbani…..

7 marzo 2008

Recessioni badesche


L’altra sera mentre giocavo a scarabeo estremo mi arriva una notizia shock: “Badu non lavora più al locale!”. Cosa facesse al suo locale Badu risulta tuttora un mistero, quale attività svolgeva? Con che nomina? E soprattutto gli altri lo sapevano che Badu lavorava li? Su questa materia sono state create mille ed una leggenda: alcuni affermano che vestito con un lungo camice bianco, baffi finti e occhialoni tentasse di convincere le ragazze ubriache di essere un ginecologo; altri affermano che praticasse fori nel fondo dei barili di birra e si nascondesse al di sotto delle travi per bere (pochi sanno che badu per il 25% è un roditore, per il resto è un pirla), secondo molti altri invece stava seduto tutta la sera in un angolo, con la faccia di quello che ne sa un casino e con in mano un cocktail (il superbadu, cocktail di sua invenzione, ¼ gin ¼ rhum ¼ tavernello e ¼ colla vinilica con una spruzzatina di pancetta coppata liquida). Ma l’altra sera, il padrone del locale lo ha sorpreso mentre nel suo ufficio si accoppiava selvaggiamente con uno scarpone di Hermann Mayer….il suo capo non può soffrire Hermann Mayer….e lo ha licenziato dicendogli: “Ho chiuso un occhio quando ti ho sorpreso ad amoreggiare con Alf, De Mita, Suor Paola, Torello, Maciste, Dormelletto, Mirko dei Beehive, il casello autostradale, la salma di Lenin, di nuovo Torello, i Puffi e una donna ma questa volta è troppo!”. Cos’ adesso, io che sono un vero amico, dopo ogni pasto, quando esco a sbattere la tovaglia, gli faccio un segnale segreto (esco e grido forte “Baduuuuuu”) così può quanto meno nutrirsi con briciole, croste del formaggio e pelli del salame. Lo nascondo anche nel pollaio di mio nonno, così diversifica un po’ la dieta e può continuare ad avere una vita sessuale regolare. Ieri volevo cambiargli i vestiti, che oramai sono un po’ logori, ma mia mamma si è insospettita del fatto che volevo cambiare le tende ed ha scoperto la verità. Ora Badu lo accudisce lei, per lo meno fino a Pasqua….

5 marzo 2008

Io ho l'abitudine di frequentare gente altolocata

Il mio primo incontro con i celeberrimi fratelli Cohen non potrò dimenticarlo fino a quando avrò in corpo la forza di gridare la parola brasato. BRASATOOOOOO. Il mio manager mi aveva organizzato l’ennesima comparsata in una festa di paese, così tanto per arrotondare un po’…. Il livello di queste feste è sempre molto basso, bisogna considerare anche che il mio manager è la quattordicesima mattonella di porfido sul corso Garibaldi di Borgomanero. Quell’anno (o quell’hanno come preferite) ero invitato alla festa dell’asino incastrato in un vescovo di Kastelbell, è una festa molto bizzarra in questo piccolo comune, viene preso un asino e un vescovo e si obbliga il quadrupede ad “incastrarsi” nel prelato (solitamente ritroso all’operazione ma i paesani non sono gente da farsi pregare) e poi si sfotte il vescovo dicendogli che fa le porcherie con un asino….
Quell’hanno gli ospiti vip eravamo io, i fratelli Cohen, Rubbia e la marmitta della Ferrari di Eddie Irvine…. Ovviamente io per affinità intellettuale ho subito legato con i due fratelli, mentre Rubbia ha fatto subito comunella con la marmitta. Passavamo molte ore insieme, mangiavamo insieme il dolce tipico, le orecchie del vescovo glassate, e facevamo lunghe escursioni…. In realtà siamo stati noi a scoprire l’uomo di Similaun, che tanto per la cronaca non si chiama Otzi ma Vito secondo il nome che gli abbiamo dato noi…. Ma dopo un bel po’ di foto ricordo buffe (vestito da puffo, truccato da zoccola, con la maglietta di Totti) e dopo che i due fratelli hanno abusato abbondantemente e copiosamente della mummia (io no perché quel giorno ero indisposto), l’abbiamo risepolta nella neve. Anche perché uno dei due fratelli è sposato, e non gli pareva bello che la moglie venisse a sapere il suo vizietto di fare all’amore con mummie vecchie di migliaia di anni…. L’altro fratello ha detto che a lui non interessava, tanto è gay…. Poi sono venuto a scoprire che i fratelli Cohen non sono quelli famosi, anche perché quelli lì si chiamano Coen, ma due macellai di Norimberga e da allora non ci parliamo più. La marmitta di Irvine non risponde ai miei messaggi.

3 marzo 2008

LOSTronzo


Dopo mesi di adsl ho ormai scaricato tutto lo scibile umano in fatto di film porno, ho capito di aver ormai toccato il fondo quando ho scaricato i vari “Brianna Banks si opera di appendicite”, “Jenna Jameson si toglie un otturazione” e “Selen posteggia in retromarcia la sua Fiat Croma”. Ma l’adsl è come una droga, lo paghi un fisso e quindi devi scaricare tutto il possibile…. Come se rubando in banca alla fine non resistessi alla tentazione di fregarti pure 5 o 6 penne bic….
Così mi sono messo a scaricare il telefilm LOST, un telefilm dove succede sempre qualcosa, il mistero è sempre a 1000 e ti chiedi e ora cosa minchia succederà? Che purtroppo è anche la cosa che si chiedono gli autori…..
Il mio problema è che, in quanto ragazzo sensibile e influenzabile (nonostante un gradevolissimo aspetto fisico), mi sono subito fatto prendere dal clima di angoscia e terrore tipico della serie. Ho passato tutta la notte a torturare il gatto dei vicini colpevole di avermi guardato male, secondo me in combutta con mio nonno, Daniel Fonseca ed il canton Ticino per la conquista delle 3 file di dietro del cinema multisala di Borgomanero…. Io nelle ultime tre file non vado mai ma comunque mi dava fastidio il gesto. Oggi invece ho ritrovato le tracce di un grosso orso polare nel corridoio di casa mia, ed in un crescendo di pathos (uno dei moschettieri) alla fine mi sono ritrovato faccia a faccia con il suddetto canuto orso che continuava a definirsi con il bizzarro affermativo di “Tuo padre”…. Alla fine per con sbagliarmi, che fosse un orso o mio padre, gli ho rotto un tavolino di vetro sulla faccia….
Ora sono preoccupato e mi brucia già un po’ il culo perché ho finito di scaricare Will e Grace…..