Virus internettosi

Sabato notte sono tornato a casa alle 5, ma invece di andare subito a dormire, ho acceso il pc e sono andato a guardare sul sito del Vaticano a che punto si era arrivati sull’annosa questione se gli animali possono andare in paradio(il bello è che non è una cazzata inventata da me…. È una cosa vera, guardate il link). Il computer, soprattutto il mio, è temprato al porno, se lo aspetta….. ti guarda in faccia…. E pensa “questo qui non ce l’ha la morosa, non ha mica ciulato stasera….” Poi non vai sui siti zozzi e lui ci resta male, patisce.
Inoltre il Vaticano ha installato un sensore nel suo sito, che riconosce se ti sei fatto il segno della croce aprendo la homepage, se non l’hai fatto ti infetta il pc con dei virus terribili. Tali virus ti sostituiscono tutte i file porno sull’hard-disk con vecchie puntate di protestantesimo, sostituiscono i file musicali rock con inni sacri e album di Minghi ed infine ti mettono come sfondo del desktop la facciata dell’Ipercoop di Borgomanero (il perché di quest’ultima rappresaglia mi è tuttora sconosciuta…. Non sono molto esperto di luoghi sacri).
Sta di fatto che sono dovuto stare 2 giorni senza computer. Cosa fare nel tempo libero? Ovvero tutto il mio tempo visto che la mia unica occupazione è scrivere la tesi, sul pc? Alle 11.23 del secondo giorno avevo finito tutte le possibilità alternative: avevo letto 3 volte la Divina Commedia, 2 la rubrica telefonica L-Z della provincia di Milano, avevo catalogato e dato un nome a tutti i miei peli delle gambe, avevo bruciato tutti i gatti del vicinato, pulito le grondaie, trovato un mammut gigante perso da 3 miliardi di anni nella mia cantina, addomesticato il mammut perso da 3 miliardi di anni nella mia cantina, litigato col mammut perso da 3 miliardi di anni nella mia cantina, mangiato il mammut perso da 3 miliardi di anni nella mia cantina…..
Per fortuna ora mi hanno ridato il pc, così posso andare a vedere un po’ di siti di gente con facce buffe……