Shulz in Reds

Io dei mezzi d’informazione non mi fido, sono tutti controllati e politicamente schierati. Così quando voglio avere le informazioni non leggo i giornali o guardo i tg ma vado su in bottega a comperare il pane. Lunedì ero lì con la Rita Vechiascia e la Giuana Figamorta, due pensionate vedove e ottantenni, che mi relazionavano sulla crisi del Liverpool e del possibile prossimo esonero di Rafa Benitez, il suo allenatore. La Rita mi dice: “Al Rafa cuntinua a fé figuri in Premis Liss, e lò voru mandé ca…. qul bastard!”…. c’era ovviamente dell’acredine tra i due, la Rita Vechiascia e Rafa Benitez, che erano stati insieme ma lui poi l’aveva lasciata per una ragazza più giovane (72 anni) conosciuta al ricovero di Berzonno. Proprio mentre si discuteva di ciò entra in bottega il presidente del Liverpool Football Club, Claudio Cecchetto ( lo so! È una cosa che molti ignorano ma il presidente è lui, lo giuro…. Infatti l’inno è il Gioca Jouer), che sebbene abiti ormai a Liverpool tutte le mattine viene giù col jet personale a Maggiora a comprare le focaccine e l’ultimo numero della Padania. Appena mi vede mi si butta ai piedi e mi dice “Ti prego Shulz, vieni su te ad allenarmi la squadra…. Qul bastard (anche lui ha avuto una relazione con Benitez) mi ha lasciato la squadra allo sbando! Aiutami”…. Io ho provato a spiegargli che quel pomeriggio avevo l’urgenza di piantare le verze in giardino, ma quando mi ha offerto un ingaggio di 4 milioni netti a stagione mi sono ricordato che a me le verze fanno cagare!
Mi hanno esonerato il pomeriggio seguente: in coppa di lega abbiamo perso 16 a 1 contro il Pizzighettone City… Non è colpa mia se non conosco i giocatori, non seguo il calcio inglese… Ho schierato Fernando Torres come portiere, Gerrard da terzino, Mascherano da punta e un magazziniere da ala destra…. Però forse esco con Rafa Benitez