Guarda caso il tempo è una merda quando hai qualcosa da fare

La nostra zona è famigerata per la calma e la tranquillità, non ci sono mai grosse novità o eventi mondani….ricordo ancora quando il Gazzettino di Borgomanero uscì per 7 settimane consecutive con in prima pagina l’aggiornamento sulla situazione dell’unghia incarnita di mia zia, oppure di quando titolò a 9 colonne: ANCHE IERI NON è SUCCESSO UNA MAZZA! Per questa ragione quando sono previsti eventi, come le ormai famigerate “notti bianche”, l’attesa e l’entusiasmo sono altissimi. Peccato che gli organizzatori nello scegliere la data per l’evento non hanno consultato un calendario meteorologico (calendario utilissimo per le sue frasette in calce alle varie date: 2 dicembre, attenzione potrebbe fare freddo; 6 giugno, metti su i pantaloncini che se no ti sudano le gambe; 30 febbraio, attenzione questa data potrebbe non esistere) se no si sarebbero subito accorti che la notte bianca cadeva proprio nel pieno dei cosiddetti “Monsoni novaresi”.
I monsoni novaresi, sono un periodo abbastanza breve, di solito 3-4 giorni, causato dagli effetti incrociati del “Nino”, surriscaldamento del globo e della gente a Santo Stefano che beve troppo, dove piove tantissimo…. Una goccia di pioggia è mediamente della grandezza del bidet di Giuliano Ferrara. La serata né è stata ovviamente danneggiata, in particolar modo per le attese tavolate lungo i corsi, logicamente annullate. Solo una persona ha comunque deciso di mangiare all’aperto, il signor Granchio Cerutti, che ha però impiegato 6 ore a terminare la sua zuppa. Annullate anche le gare di parrucchieri e la serata danzante con i suoni orientali dei “Desert of Sahara”, che a vedere tutta quell’acqua gli è presa una crisi isterica. Successone però per il primo campionato mondiale di broncopolmoniti.
Tragedia nel mondo dello sport, durante una partita del campionato CSI (Calcio Schifosamente Interpretato) la nanesca ala della squadra locale, Giantappo Rossi, che finendo in una zona del campo allagato dove non toccava è morto annegato. Pronta la risposta del Presidente del club “Annullare quella partita per far cosa? Non è che quando ci sono 50 cm di acqua in meno in campo si veda la differenza…”.