Ciucchi il sabato sera....

Oggi, proprio mentre cucinavo del tonno in scatola, ho sentito al telegiornale (anzi dovrei dire a “Studio aperto”, il termine telegiornale potrebbe sviarvi) che sono previste sanzioni ancora più severe verso i guidatori in stato di ebrezza. Passati 15 minuti, dopo aver trovato sul vocabolario il termine ebrezza: “quando si è ciucchi come gli asini”, sono stato colto dal terrore.
In effetti le pene si sono inasprite molto negli ultimi mesi…. Se prima la punizione consisteva in multa, perdita di punti e in casi estremi arresto, oramai tali pene non sono più sufficienti e si va verso sanzioni sempre più esemplari.
Per chi presenta un valore compreso tra 0,5 e 0,8: multa, perdita di punti, schiaffi, umiliazione delle tue misure sessuali grazie alla collaborazione dell’extracomunitario Mutombo…
Per chi presenta un valore compreso tra 0,8 e 1,2: multa, perdita di tutti i punti, pesanti insinuazioni sulla moralità di tua madre, ti graffiano l’auto e ti costringono a bere una granita velocissimamente…
Per chi presenta un valore compreso tra 1,2 e 1,5: multa, perdita di tutti i punti della tua patente e metà dei quella di tuo papà, retrocessione della tua squadra del cuore, esplosione della tua macchina e violenza fisica al tuo animaletto domestico…
Per chi presenta valori superiori a 1,5: dannazione eterna tua e della tua discendenza per le prossime 7 generazioni.
Molti i modi alternativi che i giovani utilizzeranno per salvarsi dalle maglie della legge: affittare risciò, insegnare a guidare al proprio cane, imparare a volare… e quelli dotati di meno fantasia dotarsi in auto di tantissime cicche. Alla fine sembra che si abolirà il sabato sera che tanto si sa che serve solo per ubriacarsi.
Io ho già trovato una soluzione, lavorerò a Studio Aperto, farò quello che fanno ubriacre per vedere dopo quanti negroni sei ubriaco (per Studio Aperto i giovani bevono esclusivamente negroni): “Eccjo dopo 8 negroni, ho un taso alcoliko di 2,4…. Volevo dire a ***** (nome femminile a caso), ti sei comportata da tr$%&…”