Dispersi per Varese

Ieri sera mi sono recato con Treno a Varese a vedere il concerto dei Deep Purple…. Data la ridotta capienza del posteggio del palazzetto (10 auto e 3 bici) come migliaia di persone ho dovuto posteggiare la macchina in giro alla bruttodio. All’uscita si è consumato il dramma! L’auto è vero si trovava a circa 8 km dal luogo ma su una semplicissima strada in linea retta…. Tuttavia io e il Treno, in pieno spirito sportivo Decoubertiniano, abbiamo voluto complicare il tutto: bendati, ci siamo fatti saqqaugiare e roteare fino a farci perdere l’orientamento, oltre che a farci battere con dei grossi remi da parte di pescatori giunti per l’occasione. Il risultato è che ci siamo lanciati in direzioni completamente casuali perdendoci nei meandri della metropoli varesina, i pochi vigili presenti inoltre ci hanno dato indicazioni sbagliate, pagati dalla madre di Treno perché il figlio non tornasse più a casa.
A breve iniziarono le visioni a sfondo mistico: dopo 3 ore mi è apparso San Antonio da Ghislarengo (santo locale poco conosciuto) con in mano una bottiglia di grappa di moscato. Dopo 4 ore mi è apparso Don Mazzi vestito da Jedi con in mano due litri di Zonin che mi diceva “Passa anche tu al lato oscuro della forza, puoi mantenere il tuo vecchio numero di cellulare”. Dopo 6 ore San Pietro indicando Treno mi intimava “Uccidilo e mangialo,uccidilo e mangialo”. Dopo 6 ore e mezza “Uccidilo e basta, uccidilo e basta”. Alla 7ma ora “Cazzo per lo meno dagli uno schiaffo!”. A Treno invece è apparsa Moana Pozzi chiedendogli se aveva risolto quel suo brutto problema di emorroidi.
Alla mattina di oggi ci siamo ritrovati nudi e abbracciati nella piazza centrale delle isole Far Oer….
Treno non l’hanno voluto (l’hanno legato ad una otaria, poi colpita con il classico remo per farla scappare), a me invece mi hanno accolto bene. Mi sono anche fidanzato: con un pedalò, è giallo con la scritta laterale “Kijjvsjkvjv”…. Qui si parla così mettendo lettere alla cazzo, quindi mi trovo da Dio!