La mia nuova vita

Dopo il primo weekend di festeggiamenti mi sono ritrovato la domenica mattina all’autogrill di Villarboit completamente nudo, ricoperto di urina, con vistose bruciature a forma di accendisigari sulla schiena e con un enorme tasso infilato nell’ano. Insomma….. il tasso è regolare ma il resto? Ma di fatto è il dazio da pagare dopo una sera di normali festeggiamenti.
Tornati però alla vita di tutti i giorni bisogna fare i conti con la mia nuova realtà: sono dottore. Al mio risveglio ho così trovato sulla mia sedia il regalo di mia nonna, un camicie bianco con le zoccole verdi di plastica. Ho cercato di spiegare a mia nonna che al giorno d’oggi chiamano dottore tutti i laureati, anche se si sono laureati in storia dello strudel irritabile, e che io sono dottore in Economia e Commercio: specializzazione Paninoteche e che quindi non sono abilitato a fare le ricette, nemmeno culinarie, ma lei non vuole sentire ragioni.
Ho dovuto anche visitarla. È stato orribile! Non so se voi avete mai visto una persona anziana nuda….. è come se gli avessero applicato un aspirapolvere potentissimo su vari punti del corpo, in cui si è accumulata la pelle. In generale l’ho trovata bene, nonostante le mie scarse nozioni mediche (tendo ancora a confondere la tiroide con il Tirolo), con l’esclusione di un po’ di affaticamento dovuto alla sua nuova pratica sportiva, l’acquagym estremo….. a differenza dei casi precedenti di sport estremi, questo non si svolge nudi, ma vestiti da nobili polacchi del 1500 (serve quindi anche un accurata ricerca storica) e al posto dell’acqua viene utilizzato il piombo fuso, che applica una maggiore resistenza sui corpi a mollo. Per guarirla ho creato un mix di medicinali apposta per lei (così la prossima volta impara a svegliarmi prima delle 2 del pomeriggio): un’aspirina,alcune compresse di preparazione acca, collirio, sambuca, un goccio di svitol, 4 spessori per sedie e un dado knorr. Non ha dato miglioramenti ma al gusto era piacevole……