La Domenica allo stadio

Ieri pomeriggio sono andato alla stadio con Badu a vedere il big-match (da non confondersi con il big Mac, che è un panino) tra Nazionale cantanti e Nazionale parrucchieri che lavorano di lunedì.
Come molti di voi già sanno non sono un grande appassionato di calcio, ma Badu mi ha convinto a seguirlo anche grazie al fatto che l’incasso andava in beneficenza per una nobile causa: le vittime di virus informatici che causano la perdita di tutto il materiale pornografico sul PC…. Una piaga che colpisce ogni anno milioni di innocenti.
Badu mi ha così introdotti ai riti ultras, grazie alla sua decennale esperienza: prima ci siamo ubricati di Branca Menta e Sambuca… è molto importante bere bevande dal gusto orribile, per essere più cattivi nelle successive fasi di rissa, infatti bere cose gustose potrebbe provocare un deleterio buon umore…. Alcuni per aumentare l’effetto ingurgitano anche puntine, pezzi di truciolato, gasolio o paraflu. Per non essere da meno mi sono tazzato una pinta di glassex, mentre Badu (che è un professionista) ha bevuto un concentrato di sudore pelvico di G. Ferrara (ho messo G. per evitare di fare la fine di Luttazzi…. G. potrebbe significare qualsiasi nome: Giorgio, Giacomo, Gianpaolo, Grattugia…).
Dopo una mezz’oretta di cori dedicati a svariate dittature del passato, sia di destra che di sinistra per accontentare tutti, senza dimenticare tutte le simpatiche dittature dei paesi sudamericani, si è finalmente passati alla parte più divertente: gli scontri tra tifoserie. Non essendoci vere e proprie curve per le Nazionali cantanti e Parrucchiere abbiamo deciso di picchiarci a turno in modalità random, mentre un ometto designato ogni tot tempo gridava "Cambio"; dopo come da copione abbiamo caricato le forze dell’ordine che nell’occasione erano tutti bidelli in pensione. Abbiamo concluso questa splendida giornata di sport intasando i cessi dell’autogrill.