19 ottobre 2007

Ammetto di avere mire espansionistiche

Ieri non sapevo cosa fare e ho deciso di dichiarare guerra a qualche stato indipendente, avevo pensato subito a qualche cosa del tipo annessione dell’Austria o conquista della Polonia, ma il mio vicino che è più esperto mi ha consigliato “Parti da qualcosa di meno impegnativo!”. Ci ho pensato un po’ e ho deciso: vada per San Marino. È piccola, vicina, non ha flotta di navi e aerei.
Sono andato alla riunione dell’ONU ed ho incominciato ad argomentare le ragioni della mia guerra con accuse false e futili: mi butta le foglie del ficus sul mio prato, mi fa gli scherzi telefonici a notte fonde, ha sempre la musica alta, puzza,una volta ha ordinato per scherzo 127 pizze alla nutella a mio nome….
Alla fine si è deciso di giocarsi San Marino a scopa d’asso, se vincevo io potevo tenermi lo stato, se vinceva San Marino smettevo di andare tutti i giovedì all’ONU a rompere le palle…. Alla fine ho vinto io, barando schifosamente ma ho vinto io…il Botswana se n’è pure accorto ma gli stava sulle palle San Marino, per cui non ha detto nulla.
Così ho deciso i seguenti cambiamenti: lo stato da oggi si chiamerà Shul Zarino (così risparmio sui cartelli stradali che gli cambio solo tot lettere), la moneta ufficiale diventano le rotelle della Haribo, lo sport ufficiale diventa il rugby,giovedì chiusura e ho diritto allo ius prime noctis. Assolutamente illegale invece mischiare sprite e birra, fare la lampada e chimarsi Mirko.
Il mio vicino mi ha consigliato di passare al livello successivo…. Conquista di Haiti o Bahamas… che vengono anche comode d’estate, ma questo week-end sono un po’ impegnato, magari settimana prossima

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Dio cane che fessa Nikki Visser!!!!!

Anonimo ha detto...

..sono illegale

Anonimo ha detto...

AAAALCCCCCCOOOOOLLLLLLLLLLLLLLLLL.

Siamo cercando di creare un nuovo partito: Gli alcolisti per caso

Shulz ha detto...

Non mi interessa il tuo partito... io sono alcolista per passione

corbusier ha detto...

Ciao brutti topi da appartamento.!


Baci con lingua

Shulz ha detto...

siete tutti ivitati a San Marino dove tutte le perversioni da oggi sono ben accette: feticismo leccare i piedi e le scarpe footjob leggere l'avvenire....
tutti invitati tranne mirko... lui no!

Anonimo ha detto...

allora sto a casa

Anonimo ha detto...

perchè non proponi sgravi fiscali a tutte le donne con almeno la quarta di reggiseno che vengono ad abitare li.... si potrebbe trasformare San Marino nel più grosso mammellodromo d'Europa

Ender ha detto...

BELLO...
così il letto di tette potrebbe uscire dalla mia mente e diventare una realtà

Shulz ha detto...

Approvo anche io... un regno di zinnone è cosa buona e giusta

Anonimo ha detto...

Il regno di zinnone si deve chiamare per forza RIMBALAND!

Shulz ha detto...

Rimba non esiste....è solo una creazione delle vostre menti

Anonimo ha detto...

Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Il disegno di legge è stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si è dissociato. Sul bavaglio all’informazione sotto sotto questi sono tutti d’accordo.
La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.
I blog nascono ogni secondo, chiunque può aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video.
L’iter proposto da Levi limita, di fatto, l’accesso alla Rete.
Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog?
La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Il 99% chiuderebbe.
Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura.
Il disegno di legge Levi-Prodi deve essere approvato dal Parlamento.

Shulz ha detto...

Ogni giorno che passa mi vergogno sempre di più di essere nato in Italia, italiano non mi ritengo più già da tempo..sento molta gente usare epiteti stupidi verso Francia,Germania e Inghilterra: invece di insultare tali popoli dovremmo cominciare ad imparare da loro

FC PORTO ha detto...

Confermo grande Germania